Al contrario di quello che si potrebbe credere, le stelle cadenti non sono delle stelle.
Una stella è un corpo celeste composto principalmente da plasma che genera luce, energia ed altre tipologie di radiazioni grazie alle reazioni nucleari al suo interno.
La stella più vicina a noi è il nostro Sole, il quale dista dalla Terra circa 150 milioni di km, mentre al di fuori del Sistema Solare, la stella più vicina a noi è Proxima Centauri, che si trova a 4,24 anni luce da noi (1 anno luce corrisponde a circa 9.460 miliardi di km).
Le stelle cadenti, invece, sono oggetti estremamente più vicini a noi, tanto che talvolta può capitare che questi oggetti entrino a contatto con la Terra.
Questi oggetti infatti sono perlopiù meteore o rifiuti spaziali come pezzi di razzi o satelliti artificiali ormai inutilizzati.
Una meteora non è altro che un asteroide che, vagando per il Sistema Solare, viene catturato dalla forza gravitazionale del nostro pianeta e brucia in atmosfera sprigionando una luminosa scia nel cielo.
Se questa meteora non brucia completamente in atmosfera, può arrivare a colpire il suolo e, in quel caso, prende il nome di meteorite.
Inoltre, se la meteora lascia una scia in cielo molto luminosa, prende il nome di bolide.
Ci sono poi dei periodi dell'anno in cui il numero di stelle cadenti aumenta in modo esponenziale (in questo caso parliamo di sciami meteorici), come nelle notti vicine al 10 Agosto.
Nei giorni che vanno circa dal 9 al 13 Agosto, la Terra attraversa uno sciame meteorico composto da detriti rilasciati dalla cometa 109P Swift-Tuttle, i quali bruciano nell'atmosfera terrestre dando vita al fenomeno chiamato Lacrime di San Lorenzo.