I principali corpi celesti che si possono osservare e fotografare con un telescopio amatoriale si dividono in due macro categorie: il planetario e gli oggetti di profondo cielo (o DSO: Deep Sky Object).
Agli astrofili questa differenza risulta ben nota, in quanto è profondamente diverso fotografare ed osservare un oggetto appartenente al Sistema Solare ed un oggetto di profondo cielo: se i primi sono relativamente vicini a noi, con una magnitudine apparente elevata, i DSO sono invece molto distanti e molto meno luminosi.
Esistono moltissime tipologie di oggetti celesti, qui di seguito vedremo velocemente le caratteristiche principali degli oggetti più famosi, quelli osservabili al telescopio, tralasceremo invece gli oggetti più complessi come quasar, esopianeti, pianeti nani e simili.
PLANETARIO
Questa categoria comprende gli oggetti facenti parte del nostro Sistema Solare, tra cui:
- Pianeti del Sistema solare
- Luna
- Sole
- Asteroidi
- Comete
I pianeti del Sistema solare
Il 24 Agosto 2006 è stata aggiornata la definizione di pianeta, ad oggi un pianeta deve possedere principalmente le seguenti caratteristiche: orbitare attorno a una stella, non produrre energia tramite fusione nucleare, la sua massa deve essere sufficiente a conferirgli una forma sferoidale, la propria dominanza gravitazionale deve permettergli di mantenere libera la sua fascia orbitale da altri corpi di dimensioni comparabili o superiori.
Sempre ad oggi, i corpi celesti che hanno queste caratteristiche sono 8: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno, e si suddividono in Sistema Solare interno (i pianeti rocciosi Mercurio, Venere, Terra e Marte) e Sistema Solare esterno (i giganti gassosi Giove, Saturno, Urano e Nettuno).
La Luna
La Luna è l’unico satellite naturale della Terra e orbita ad una distanza media di circa 380 mila km dal nostro pianeta mostrandoci sempre la stessa faccia, contraddistinta da circa 300 mila crateri da impatto.
La teoria più accreditata sulla formazione della Luna è quella secondo la quale si sia formata a seguito della collisione di un pianeta, chiamato Theia, dalle dimensioni simili a quelle di Marte, con la Terra quando quest'ultima era ancora calda nella prima fase della sua formazione.
Il materiale derivato dall'impatto sarebbe rimasto in orbita intorno alla Terra e per effetto della forza gravitazionale si sarebbe aggregato formando la Luna.
Una conferma di questa tesi deriverebbe dal fatto che la composizione della Luna è pressoché identica a quella del mantello terrestre privato degli elementi più leggeri, che sarebbero evaporati per la mancanza di un'atmosfera.
Il Sole
Il Sole è la stella del sistema solare, vecchia 4,57 miliardi di anni, attorno alla quale orbitano i pianeti.
La nostra stella è una nana gialla e quindi di dimensioni medio piccole ma, nonostante ciò, la sua massa costituisce il 99,86% della massa complessiva del sistema solare.
Il Sole è costituito principalmente da idrogeno (74%) ed elio (24-25%) ed ha un temperatura superficiale che si aggira intorno ai 5.500 °C.
Gli asteroidi
Gli asteroidi sono piccoli corpi celesti simili per composizione ad un pianeta terrestre, generalmente senza una forma sferica, in genere con un diametro inferiore al chilometro.
Gli asteroidi composti per la maggior parte di ghiaccio sono conosciuti come comete, mentre altri sono il residuo di vecchie comete, che hanno perso il loro ghiaccio nel corso di ripetuti avvicinamenti al Sole, e sono adesso composti per lo più di roccia.
Le comete
Una cometa è un corpo celeste relativamente piccolo, simile a un asteroide, composto da gas ghiacciati, frammenti di rocce e metalli.
Nel sistema solare, le orbite delle comete si estendono oltre quella di Plutone.
Sono frequentemente caratterizzate da orbite ellittiche, sono composte per la maggior parte di sostanze volatili ghiacciate, come biossido di carbonio, metano e acqua, mescolate con aggregati di polvere e vari minerali.
La sublimazione delle sostanze volatili quando la cometa è in prossimità del Sole causa la formazione della chioma e della coda.
DEEP SKY
Questa categoria comprende gli oggetti al di fuori del nostro Sistema Solare, tra cui:
- Stelle singole
- Stelle doppie
- Ammassi globulari
- Ammassi aperti
- Nebulose
- Galassie
Le stelle
Una stella è un corpo celeste che brilla di luce propria, uno sferoide luminoso di plasma che genera energia nel proprio nucleo attraverso processi di fusione nucleare.
Esistono vari tipi di stelle, suddivisi principalmente in base alla temperatura superficiale.
Le stelle doppie
Le stelle doppie (o stelle binarie) sono un sistema stellare formato da due stelle che orbitano intorno al loro comune centro di massa.
La stella più luminosa viene chiamata primaria, mentre l'altra viene chiamata compagna o secondaria.
Alcuni famosi sistemi binari sono Albireo, Sirio, Aldebaran e la Stella Polare.
Gli ammassi globulari
Un ammasso globulare è un insieme di forma sferica di stelle che orbita come un satellite intorno al centro di una galassia.
Gli ammassi globulari sono sorretti al loro interno da una forte gravità, che dà loro il tipico aspetto sferico e mantiene al loro centro una grande densità di stelle.
Questi ammassi solitamente composti da centinaia di migliaia di stelle vecchie, le stesse che compongono il nucleo, di una galassia spirale, ma confinate in pochi parsec cubici.
Gli ammassi globulari sono piuttosto numerosi: se ne conoscono 158 attorno alla Via Lattea.
Gli ammassi aperti
Un ammasso aperto è un gruppo di stelle nate insieme da una unica nube molecolare, e ancora unite dalla reciproca attrazione gravitazionale.
Gli ammassi aperti si distinguono dagli ammassi globulari per il minor numero di stelle e un'attrazione gravitazionale meno forte.
Questi ammassi sono composti da stelle giovani, e contengono quindi molte stelle calde e luminose.
Le nebulose
Con il termine “nebulosa” si identificano tutti quegli oggetti composti da un agglomerato interstellare di polvere, idrogeno e plasma.
Alcune nebulose sono caratterizzate dall'ospitare al loro interno fenomeni di formazione stellare, come le nubi molecolari e le nebulose oscure, altre, come le nebulose a riflessione, brillano della luce emessa da una stella che transita al loro interno.
Altre nebulose ancora si originano a seguito della morte di una stella, come le nebulose planetarie o i resti di supernova.
Le galassie
Una galassia è un grande insieme di stelle, nebulose, associazioni stellari, gas e polveri legati dalla reciproca forza di gravità.
Le galassie sono state categorizzate secondo la loro forma apparente, ossia sulla base della loro morfologia visuale (ellittiche, a spirale e irregolari).
Alessandro Biasia