Ciao a tutti!
In molti mi scrivono su Facebook o Instagram chiedendomi pareri e consigli, e spesso le domande si assomigliano tra loro.
Per questo motivo ho deciso di scrivere questa pagina di FAQ (Frequently Asked Questions) in modo che possano essere utili a tutti gli utenti.
Devo acquistare il primo telescopio, cosa mi consigli?
Questo è un discorso molto personale che dipende da cosa si vuole fare (osservazione o fotografia), quali sono gli obiettivi (planetario o deepsky), budget, spazio, possibilità di spostarsi, …
Per rispondere a questa domanda ho fatto una guida indicativa che potete trovare qua https://alessandrobiasia.wixsite.com/astrophotography/forum/guide-base/la-scelta-del-primo-telescopio.
Questa guida è a carattere generale ma consente lo stesso di avere una idea di massima sulla tipologia di telescopio da acquistare.
Un consiglio che do a tutti i neofiti è: prima di acquistare, recatevi in un circolo o una associazione di astrofili e provate con mano gli strumenti, in questo modo saprete cosa aspettarvi una volta acquistato lo strumento.
Devo acquistare il primo telescopio, dove mi consigli di acquistarlo?
Molti di voi mi fanno vedere offerte di e-commerce, ma quando mi viene chiesto io li sconsiglio.
Certo, si risparmiano 50 o 100 euro, ma quello che non vi potrà mai dare l’e-commerce è un rapporto faccia a faccia con una persona competente che può consigliarvi lo strumento più adatto alle vostre esigenze, in caso di difetti del prodotto non ci si può relazionare con una persona che vi possa sostituire il prodotto o spiegare il motivo per cui non funzionava (o magari semplicemente non eravamo capaci di usarlo), infine la garanzia: i rivenditori italiani che rivendono prodotti importati da Auriga (importatrice in Italia tra le altre di Sky-Watcher e Celestron) il 90% offrono una garanzia maggiore sui prodotti (e non c’è bisogno di spedirli all’estero).
Cosa mi consigli di acquistare per migliorare la mia esperienza di osservazione?
Anche per questa domanda o scritto una guida apposita, la potete trovare qua https://alessandrobiasia.wixsite.com/astrophotography/forum/guide-base/la-scelta-degli-accessori-in-osservazione-base.
La cosa da tenere a mente è che, sempre che il telescopio e la montatura siano adatti, per osservazioni deep sky servono oculari con una focale lunga in modo da avere pochi ingrandimenti, mentre per il planetario serve avere molti ingrandimenti ma sempre rispettando la regola degli ingrandimenti massimi dello strumento.
Ad alti ingrandimenti, inoltre, l’inseguimento sarà molto più difficoltoso in quanto il pianeta si muoverà velocemente nel nostro oculare.
Come faccio a sapere dove trovare gli oggetti celesti?
A questa domanda gli astrofili più “alla vecchia maniera” vi consiglieranno le carte stellari: delle specie di piantine topografiche, solo con disegnata la volta celeste.
Questa tipologia di ricerca risulta molto istruttiva in quanto si impara a conoscere il cielo, ma non è altrettanto intuitiva e semplice.
Se si cerca una soluzione più veloce esistono programmi per PC come Stellarium che simulano la volta celeste ed i relativi oggetti ad ogni ora di ogni giorno.
Esistono delle app anche per smartphone, quelle che ho provato (ho android) e mi sento di consigliare sono: Stellarium (a pagamento), Mobile Observatory (a pagamento), Sky Map (gratuito) e Sky Walk 2 (gratuito).
Cosa posso vedere con un telescopio?
La risposta è: dipende.
Dipende dal telescopio, dal luogo di osservazione, dalle condizioni atmosferiche, …
In linea di massima il riassunto è il seguente:
Luna: si può ammirare con qualsiasi telescopio, anche con un giocattolo da 50 euro.
All’inizio, preso dai pianeti, l’ho data per scontata e lasciata indietro, ma oggi l’ho rivalutata molto: questo satellite regala immagini spettacolari!
Prezzo minimo dello strumento (telescopio + montatura): circa 50 euro.
Pianeti: per il planetario si ha bisogno di un telescopio discreto: si inizia ad avere immagini accettabili con telescopi con diametri da circa 90 - 114 mm in su (ovviamente questa è la mia concezione di “accettabile”, immagino che altri astrofili abbiano osservato e si siano divertiti anche con diametri minori).
Prezzo minimo dello strumento (telescopio + montatura): circa 200 euro
Oggetti deep sky: se per le 2 categorie precedenti il luogo di osservazione non conta più di tanto (inteso come inquinamento luminoso), per i DSO (deep sky objects) questo parametro è fondamentale. per vedere questi oggetti bisogna essere in un luogo con poco inquinamento luminoso, dopodichè possiamo parlare strumentazione.
Per i DSO non servono strumenti con lunghe focali come può essere per il planetario, qua servono telescopi con grandi diametri, quindi più luminosi.
Prezzo minimo dello strumento (telescopio + montatura): circa 600 euro
I prezzi sono a carattere indicativo di telescopi acquistati nuovi e viene considerata solo l’osservazione per neofiti, non la fotografia astronomica (per la quale i prezzi si alzerebbero a causa delle montature più performanti, motorizzate e la strumentazione di acquisizione).
Quanto costa fare astrofotografia?
Ancora una volta la risposta è: dipende!
Se fare osservazione visuale è un hobby costoso, l’astrofotografia lo è di più.
Ovviamente il tutto è riportato ai risultati che vogliamo ottenere e di quello che ci accontentiamo, ad esempio io ho iniziato a fare foto usando un Newton Sky-Watcher 114/900 su eq1, il mio smartphone ed un adattatore per colle gare il telefono al telescopio: costo totale di tutta l’attrezzatura: meno di 300 euro.
Con questo setup mi sono dovuto fermare al planetario e di basso livello, ma pensare che quella biglia strisciata fosse Giove lontano circa 750.000.000 km da noi mi ha fatto andare fuori di testa!
Qui https://alessandrobiasia.wixsite.com/astrophotography/forum/guide-di-astrofotografia/astrofotografia-low-cost potete trovare una guida di quella che ho soprannominato “astrofotografia low cost”.
Se i risultati non ci soddisfano, però, dobbiamo andare verso telescopi più performanti (almeno 150 mm di diametro nel caso dei Newton), montature migliori e motorizzate (a partire dalla eq5 o simili) e strumenti di acquisizione migliori (camere planetarie/deep sky, reflex, eventuale autoguida per deepsky, vari filtri e raccordi).
Il budget minimo indicativo per questo tipo di strumentazione completa e nuova si aggira sui 1.500 – 2.000 euro (andando sull’usato i prezzi vengono ammortizzati di circa la metà).
Cosa mi serve per osservare il Sole?
Premessa: utilizzate solo filtri solari seri, integri e che si posizionino all'apertura del telescopio, non dopo l'oculare!
Esistono 2 modi per osservare il Sole: con il filtro Astrosolar e con il Daystar Quark.
Il filtro Astrosolar permette di osservare e fotografare in luce bianca la superficie solare, la granulazione, le macchie solari e le facole.
Questo filtro costa circa 30 euro e permette comunque di divertirsi con la nostra stella.
Il Daystar Quark, invece, è un dispositivo che deve essere alimentato dalla corrente e permette di vedere la cromosfera e le spettacolari protuberanze.
Questo dispositivo costa circa 1.200 euro.
Alessandro Biasia