Se si possiede una montatura equatoriale, prima di ogni sessione osservativa o fotografica va fatto l’allineamento polare.
L’allineamento polare consente, appunto, di allineare la nostra montatura alla stella polare in modo da farci seguire la volta celeste spostandoci solo sull’asse AR e facendo pochissime correzioni in dec.
L’allineamento alla polare è diverso a seconda dei tipi di montatura, di seguito vi vado a spiegare i procedimenti per i vari modelli Sky-Watcher:
EQ1 – EQ2
Queste montature sono le più semplici e veloci da allineare al polo, ma anche le più imprecise.
Prima di tutto decidiamo quale gamba del treppiede punterà a Nord, dopodichè giriamo il telescopio e allineiamolo "a occhio" alla stella polare.
Accertiamoci che il tubo si trovi nella posizione di parcheggio (dritto rispetto alla montatura, come in foto).
Ora utilizziamo la vite di regolazione dell’altezza e la regolazione azimutale fino a portare la polare al centro del nostro cercatore e, successivamente, del nostro oculare.
EQ3 – EQ5 – HEQ5 sprovviste di cannocchiale polare
Queste montature sono predisposte ad avere il cannocchiale polare nel foro che attraversa tutta la montatura, ma possono anche esserne sprovviste, come in questo caso.
Adesso indirizziamo la gamba del treppiede a Nord, togliamo i 2 tappi del cannocchiale e giriamo il tubo di 90 gradi in declinazione in modo da liberare il foro del cannocchiale polare.
Usiamo le 2 viti della regolazione dell’altezza e le 2 viti di regolazione dell’azimut per centrare la polare nel foro che ospiterebbe il cannocchiale (attenzione, le 2 viti vanno mosse in sincrono: quando si tira una delle 2, l’altra deve muoversi libera).
Montature computerizzate e provviste di cannocchiale polare 2012-2032
Per allineare al polo queste montature dobbiamo, come per la categoria precedente, girare la montatura verso Nord, togliere i 2 tappi e girare il tubo di 90 gradi in declinazione in modo da liberare il cannocchiale polare.
Ora ruotiamo in ascensione retta finchè l’orologio della polare non si troverà dritto con lo 0 in su e il 6 in giù.
Adesso, usando le 2 viti della regolazione dell’altezza e le 2 viti di regolazione dell’azimut (anche in questo caso le 2 viti vanno mosse in sincrono: quando si tira una delle 2, l’altra deve muoversi libera) posizioniamo la polare sull’orologio all’ora indicata dal SynScan (l’ora ci viene data dopo che abbiamo inserito coordinate, altezza sul livello del mare, orario e ora legale/solare).
Per scoprire in quale dei cerchi va inserita la stella dobbiamo seguire la semplice legenda a destra dell’orologio.
Questo allineamento è il più laborioso ma consente un’alta precisione di inseguimento.
E se la polare non fosse visibile?
Polare non visibile (tutte le montature)
In questo caso possiamo comunque fare un allineamento molto rapido, che però non avrà la precisione di quelli spiegati in precedenza.
Per orientare la montatura a Nord serviamoci di una bussola e per regolare l’altezza serviamoci della scala graduata (da 0° a 90°) presente vicino alla vite di regolazione.
Alziamo il tubo in modo che la scala graduata indichi gli stessi gradi della latitudine del luogo in cui ci troviamo (ad esempio Verona circa 45° 25').
In questo modo abbiamo fatto un indicativo allineamento polare che ci aiuterà nell'inseguimento ma avrà costantemente bisogno di aggiustamenti.
Alessandro Biasia